Descrizione
Alla fine del Congresso di Vienna, nel 1815, una piccola porzione di territorio vicina a Aquisgrana scivola dimenticata – e indivisa – tra le mani dei rappresentanti degli Stati europei.
Sia la Prussia sia i Paesi Bassi la rivendicano ma senza mai riuscire a trovare un’intesa.
Prende forma così uno stranissimo accordo provvisorio che finirà per durare oltre cent’anni.
Questa è la storia del Moresnet neutrale che conta una superficie di 3,4 chilometri quadrati e che resiste a ogni tentativo di spartizione e annessione.
Allo stesso tempo non solo diventa un caso politico e di diritto internazionale ma anche fucina di fiorente economia, sperimentazioni filateliche e persino linguistiche, crocevia di fatti e costumi del XIX e XX secolo e anche eldorado per avventurieri, contrabbandieri, giocatori e sognatori di ogni genere.
La storia politica, sociale e culturale dell’Europa è davvero indimenticabile se vista e raccontata dall’angolo visuale di Moresnet.
Il tutto in un libro vivace, colto e divertente che è allo stesso tempo viaggio, omaggio, trattato di costume, reportage e saggio, racconto di un mondo scomparso, di una terra e di uomini che vivono letteralmente su quattro confini.