Descrizione
A dieci anni dalla sua prima edizione, una nuova edizione rivista e aggiornata del Dizionario affettivo della lingua italiana. L’ultima e a questo punto anche la penultima generazione di grandi scrittori italiani compongono insieme il loro dizionario comune, ognuno è stato invitato a scegliere una parola e a raccontala, a raccontare quando l’ha incontrata, cosa evoca, perché la ama o la odia. Tra le quasi quattrocento voci qui raccolte, ci sono ‘aiuto’ di Valeria Parrella, ‘alito’ di Paolo Giordano, ‘anelito (e sticazzi)’ di Walter Siti, ‘apocalisse’ di Tommaso Pincio, ‘bambino’ di Sandro Veronesi, ‘camurria’ di Andrea Camilleri, ‘demoni’ di Mario Desiati, ‘ebraico’ di Erri De Luca, ‘gatto’ di Emanuele Trevi, ‘incastrare’ di Elena Stancanelli, ‘pane’ di Michele Serra, ‘sostanzialmente’ di Licia Troisi e ‘radici’ di Marcello Fois…