Descrizione
I giardini sono il riflesso delle società e degli individui e ogni giardino ci dà informazioni sui sogni, sull’ideale di felicità di chi lo crea e lo descrive. Èvelyne Bloch-Dano ci accompagna tra i giardini di carta di Rousseau, George Sand, Stendhal e Flaubert, Balzac, Hugo e Zola, Proust, Gide, Colette, Simone de Beauvoir e Sartre, Duras e Modiano. “Giardini e letteratura sono un binomio irresistibile e una delle mie debolezze preferite. Per questo non poteva non fulminarmi il libro Giardini di carta di Évelyne Bloch-Dano.” Serena Dandini