Descrizione
Nella sua meravigliosa fallibilità, la cartografia manuale rivela qualcosa che il suo corrispettivo digitale non potrà mai offrire: affascinanti informazioni sulla storia e la cultura di un luogo, nonché sulla personalità del cartografo stesso. L’arte cartografica vanta una storia lunga e ricca. Da quando è nata l’esigenza di descrivere le caratteristiche di un luogo o mostrare come raggiungerlo, le mappe sono sempre state un essenziale strumento di comunicazione. Dalle carte celesti incise sulla pietra preistorica, ai modellini di legno dei popoli della Groenlandia, dai disegni sul papiro egizio, alle dettagliate cartografie rinascimentali… gli esempi non mancano. Ma non esistono solo le mappe geografiche. È possibile infatti mappare concetti, emozioni, pensieri e legami di parentela. In questo libro troverete tanti esempi e consigli per imparare a disegnare mappe, mettendo in rilievo gli aspetti che più contano per voi, che si tratti di un luogo reale o immaginario. Mettetevi alla prova grazie ai semplici esercizi che vi invitano a osservare con sguardo nuovo il mondo che vi circonda e liberare la fantasia. Saranno sufficienti alcuni strumenti del mestiere, come la bussola, la riga e il goniometro, e ovviamente carta e penna. Con un pizzico di spirito d’esplorazione e tanta creatività, potrete rappresentare il mondo esterno in modo unico e originale.