Descrizione
Quando i coccodrilli e le tigri fuggono dallo zoo…È facile ridere dei difetti altrui ma si converrà che è anche piuttosto crudele. È vero che nessuno è perfetto ma non è piacevole sentirsi apostrofare con ‘faccia di banana’ né ingoiare soprannomi odiosi come ciccione, piedipiatti, orecchie a sventola o quattr’occhi… Per capire quanto fanno male le prese in giro basterebbe sperimentarle in prima persona (o forse no?), come succede alla dispettosa protagonista di questo racconto di Angela Cascio Cosa dovrei dire io? che ha il pregio di riportare il sorriso su una tematica seria che investe molti bambini, bersaglio spesso dei commenti maligni dei compagni. La scimmia Nika si diverte un sacco a deridere gli animali della giungla, quando però tocca a lei essere sbeffeggiata per le sue orecchie a sventola allora piange e si dispera, ma non demorde nel rendere pan per focaccia. Il fatto è che la cattiva abitudine di sottolineare certi particolari dell’aspetto altrui non è solo una prerogativa di Nika, ma il viziaccio di tanti animali della giungla che da un lato sembrano comprendere il cruccio altrui, dall’altro non perdono occasione per sferrare un colpo basso, salvo poi incassarlo a propria volta con un po’ di magone.