Descrizione
Amy Winehouse è stata la cantante più famosa del XXI secolo. Ha venduto milioni di dischi e vinto importanti premi, ha scritto testi bellissimi, ha sorpreso con la sua voce e il suo modo di pensare indipendente. A ventiquattro anni aveva già ottenuto quello che altri cantanti non raggiungono in una vita intera. La sua voce sbalorditiva – una voce da cinquantenne afroamericana nel corpo di una minuta ventenne, bianca, ebrea, di Londra – unita a sonorità jazz, funk e soul, le sue melodie dolci cucite su testi contemporanei, la sua musica sofisticata in contrasto con i suoi atteggiamenti sempre inopportuni, ne hanno fatto un unicum nella storia della musica. Dietro un fenomeno così potente però c’era una ragazza sincera e irrequieta, fragile e insicura. Incapace di gestire il successo, divorata dai media per il suo modo di vivere controverso, ossessionata dal marito Blake, Amy è scivolata in un abisso di autodistruzione. Amy non credeva di poter vivere di musica. Di musica ha potuto vivere, invece, ma il sistema musica, su una ragazza fragile e ribelle, ha agito da folle detonatore, portandola alla morte a soli 27 anni.