Descrizione
Un giorno, una donna che non amava le piante, nel suo giardino scopre un fiore bianco e inizia a prendersene cura. Vive l’attesa della prossima fioritura della pianta, si nutre del suo profumo e si specchia nel candore dei petali. Ogni mattino sboccia un nuovo fiore finché la pianta a poco a poco si spegne. Allora la donna non sa darsi pace, cerca la ragione di questo tradimento nei suoi stessi gesti e un corvo un po’ saggio e un po’ crudele la ammonisce, invitandola a non gioire di ciò che ottiene, ma di ciò che ha. Passano le stagioni e l’estate successiva spunta un nuovo fiore, non nel giardino della donna, ma in quello del suo vicino. Sarà il polline a pervadere l’aria e l’anima della donna, riappacificandola infine con l’impalpabile fuggevolezza del dono. Un albo illustrato dalle atmosfere sospese, una storia sulla natura dell’amore e sulla sua magia.
Età di lettura: da 6 anni.