Descrizione
La nascita di Flix suscita molto scalpore: un cane figlio di due genitori gatti!
Flix cresce a Borgatto, parla gattese, ama mangiare pesce e arrampicarsi sugli alberi, ma anche visitare il suo padrino
a Canecittà, per imparare a parlare canino e a nuotare.
La vita ha in serbo per lui molte avventure e una grande sorpresa…
Una storia attualissima, dall’umorismo sovversivo, un esilarante manifesto sulla bellezza della diversità. Uno dei più amati classici di Tomi Ungerer, già tradotto in tutto il mondo.
“Uno sguardo deliziosamente lieve e spiritoso alla questione razziale” (Publishers Weekly)
“Flix parla di come trarre il meglio dalle nostre differenze – siamo tutti uguali e tutti diversi. Ognuno ha qualcosa da
offrire” (Tomi Ungerer)